La nostra storia

Il Molino Bonura fu fondato nel 1948 da Salvatore Bonura, che dedicò tutta la sua vita e il suo impegno alla creazione e alla crescita del molino, impegno che gli valse l’onorificenza di Cavaliere Del Lavoro. Seguendo le sue orme il figlio Giuseppe e oggi i nipoti Salvatore e Dario si impegnano con costanza al continuo rinnovamento cercando di mantenere un filo conduttore tra la tradizione tramandata e la continua innovazione, entrambe necessarie al fine di ottenere un prodotto di elevata qualità . Anche oggi dopo quasi 70 anni di attività, grazie all’esperienza di tre generazioni di mugnai, al Molino Bonura si perpetra il rito della trasformazione del grano in semole e farine, che diventeranno il pane e la pasta della nostra tavola.

Il mugnaio sa che il suo lavoro inizia dalla scelta attenta della materia prima. Nel tempo la nostra rigorosa ricerca sulle miscele di grani utilizzati ci ha condotto ad una accurata selezione dei migliori grani della filiera cerealicola siciliana.
Il grano duro della Sicilia, che annovera una incredibile ricchezza varietale di antica tradizione possiede un inestimabile valore aggiunto: grazie al nostro microclima, il grano che ne deriva ha poca umidità, il che si traduce in una minore esposizione all’attacco di muffe e dunque nella quasi totale assenza delle pericolose micotossine.

Oggi il Molino Bonura vanta un impianto all’avanguardia dal punto di vista tecnologico grazie all’introduzione nel diagramma di macinazione dei più moderni macchinari: gli obbiettivi che ci guidano nel processo di innovazione sono il costante miglioramento delle caratteristiche organolettiche e tecnologiche dei nostri prodotti, la sicurezza del consumatore e il rispetto per l’ambiente Con lo sguardo attento all’evoluzione del ruolo che l’alimentazione può avere nel mantenimento del benessere fisico, il Molino Bonura, avvalendosi di un continuo dialogo con Università ed enti di ricerca, sta lavorando allo sviluppo di nuovi prodotti che abbiano un effetto preventivo sulla salute, nell’ambito dei cosiddetti “alimenti funzionali”..